A love so beautiful

Questa serie TV parla della storia di una ragazza che viene dalla Cina e che frequenta la scuola locale. Lei si chiama Chen Xiaoxi ed è innamorata di un ragazzo chiamato Jiang Chen. Nella nuova scuola, oltre a ritrovarsi in classe con il suo amato, fa amicizia con altre 3 persone e alla fine si crea un bel gruppo di amici. Questi vivranno tante strane avventure insieme, anche perché Chen che è molto sbadata. Jiang Chen invece sembra non interessarsi a Chen, che invece si dichiara. Alla fine riusciranno a fidanzarsi?

a-love-so-beautifulFRANCESCA MESTO

Ariccia

Ariccia, anticamente chiamata Riccia o La Riccia o semplicemente ‘A Riccia nei dialetti dei castelli romani, è un comune italiano di 19 036 abitanti della città metropolitana di Roma capitale nel Lazio.

E’ abbastanza conosciuta per il maledetto ponte che ha “spezzato” molto vite… da tempo il comune ed il sindaco hanno messo delle reti ma purtroppo non servono a nulla!!!

Ma basta parlare di cose negative: questa città ha anche molte cose più che positive…

Per esempio: la porchetta, nostra specialità da molti anni e insieme ad essa anche le fraschette dove si beve e si mangia anche parecchio in compagnia di gente che suona e canta.

Non ci scordiamo della sua ricca vegetazione!

Infatti nei nostri numerosi e ampi parchi e boschi possiamo trovare cinghiali e molte specie di piante ed alberi… UN VERO E PROPRIO SPETTACOLO!

Magari Ariccia non sarà bella per tutti, ad alcuni\e non piaceranno le sue specialità,ma noi vi possiamo assicurare che la qualità della vita è ottima… Gli abitanti sono sempre disposti ad aiutarti ed il sindaco (Roberto di Felice) ha approvato progetti di aree per attività ludiche (tipo il campetto da calcio nei giardinetti).

Detto ciò vi invitiamo a visitare questa stupenda cittadina… MA MI RACCOMANDO NON COME TURISTI MA COME OSPITI!

Di Sara Tappi e Maria Lidia Capuano825901634-ariccia-santa-maria-assunta-viadotto-foresta-di-latifoglie

 

 

intervista alla maestra Teresa!!!!!

-QUANDO HA INIZIATO A LAVORARE?

-Ho iniziato a lavorare nel 24 Settembre del 2002.

-QUANDO SI E’ LAUREATA?

-Mi sono laureata nel 9 luglio del 2002.

-CHE LICEO HA FATTO?

-Ho fatto il LICEO CLASSICO ad Albano.

-QUANTI ANNI HA?

-Ho 38 anni appena compiuti.

-QUANDO SI è SPOSATA?

-Mi sono sposata nel 2012.

-QUANTI FIGLI HA?

-Ho un solo figlio,che si chiama Francesco.

-QUAL’è IL SUO CIBO PREFERITO?

-Il mio cibo preferito sono gli gnocchi e gli spaghetti alla carbonara.

-CHE MATERIE INSEGNA?

-Insegno italiano,storia,inglese,educazione fisica e immagine

-QUAL’ è STATA LA PRIMA MAESTRA CHE HA CONOSCIUTO?

-La maestra che ho conosciuto per prima è stata la maestra Marcella ma anche la maestra Mary.

-LE DISPIACE QUANDO GLI ALUNNI VENGONO BOCCIATI?

-Si,molto…………

-HA MAI SUONATO UNO STRUMENTO?

-Si,ho fatto per poco tempo pianoforte,ma come una sciocca ho smesso.

 

 

LA RINGRAZIAMO PER LA SUA DISPONIBILITA’

 

 

 

FATTO DA :

MARTINA DE FALCO

NOEMI OSMENAJ

 

 

 

L’ ingiustizia delle non vacanze invernali

Le vacanze invernali ci vorrebbero perché  :

  1. in inverno si è più stanchi per le fredde temperature
  2. si è troppo impegnati nell’ accendere il camino
  3. si rischia di infreddolirsi
  4.  bisogna aiutare la mamma a cucinare la cena di natale
  5. si rimane fino a tardi svegli perchè è nato Gesù
  6. bisogna rimanere svegli perchè devi scoppiare i bottti a capodanno
  7. bisogna comprare i vestiti per Natale (quindi bisogna andare a lavoro con la propria mamma per guadagnarsi dei soldi perchè se ne spendono tanti per comprare i vestiti nuovi).
  8. bisogna riposarsi dopo aver mangiato così tanto da sembrare dei porcelli!

Dipendenza da internet

dipendenza da internet
dipendenza da internet

La dipendenza da Internet: i sintomi, le tipologie e la terapia

Nel 1995, lo psichiatra americano Ivan Goldberg ha coniato l’espressione “Internet Addiction Disorder” (I.A.D.), prendendo come modello di riferimento il gioco d’azzardo patologico. La dipendenza da Internet viene descritta come “un abuso di questa tecnologia”, con delle conseguenze negative importanti sulla propria vita.

I sintomi della dipendenza da Internet

Goldberg ha descritto i sintomi caratteristici dell’Internet Addiction Disorder:

  • il bisogno di trascorrere in rete un tempo sempre maggiore e di connettersi sempre più spesso, per ottenere soddisfazione
  • la marcata riduzione dell’interesse per ogni altra attività che non riguardi l’uso di Internet
  • se l’abuso viene ridotto o interrotto, la persona sviluppa agitazione, sintomi depressivi e ansiosi, pensieri ossessivi o sogni su quello che sta accadendo in rete
  • l’incapacità di interrompere o tenere sotto controllo l’utilizzo di Internet
  • continuare ad usare il web nonostante la consapevolezza di aver sviluppato dei problemi di ordine sociale, psicologico e fisico (difficoltà del sonno, problemi familiari e coniugali, problemi lavorativi)

Le modificazioni psicologiche e fisiche prodotte nell’individuo che diviene dipendente dalla rete sono:

  • perdita o impoverimento delle relazioni interpersonali
  • modificazioni a carico dell’umore
  • alterazione della percezione del tempo
  • tendenza a sostituire il mondo reale con un luogo virtuale, nel quale si cerca di costruire un proprio mondo personale
  • veri e propri sintomi fisici come tunnel carpale, dolori diffusi al collo e alla schiena, problemi alla vista: essi sono la conseguenza del protrarsi di lunghi periodi di attività in rete in posizioni poco salutari e , di conseguenza, di lunghi periodi di inattività fisica

Intervista alla professoressa Ilaria Barone

– Quando si è laureata?

Mi sono laureata il 5 novembre 2003

– Cosa insegna?

Insegno scienze matematiche alle scuole  medie

– A quale scuola insegni?

insegno nell’istituto Vito Volterra di Ariccia nel plesso di fontana di papa

– Cosa voleva fare da grande?

Volevo fare la scienziata

– È sposata?

-Ha figli?

Sì, 4

– Qual è la prof con cui ha più rapporti?

La prof. Grassi che insegna nel mio stesso plesso

Alessia    ❤  ❤  ❤  ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤

&

Aurora  ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤ ❤

IL BULLISMO

Il bullismo è una forma di maltrattato contro le persone che sono incapaci di difendersi . La maggior parte di questo fenomeno si verifica a scuola. Chi subisce il bullismo viene violentato sia fisicamente che mentalmente. Se vieni violentato o insultato si può andare dalla polizia che farà o una multa o arresterà i genitori se il bullo ha meno di 14  anni; se invece ha 14 anni andrà nel carcere minorile. Alcune volte i bulli se la prendono con i più piccoli perché hanno problemi familiari o psicologici . Ci sono due tipi di bulli, cioè quelli che agiscono  a gruppi e altri che stanno da soli. Oltre a questo esistono i bulli diretti cioè che violentano direttamente  e altri che lo fanno indirettamente rovinando la relazione con le altre persone .Ci sono vari tipi di bullismo :

cyberbullismo (1)

è il caso del cyber bullismo che ti insultano attraverso internet dicendo cose false su di te .

tema-bullismo

è il caso del bullismo orale in cui  si viene insultati verbalmente .

images-2-1

c’e il bullismo fisico

Insegnanti-sviliti

c’è il bullismo sugli insegnanti

 Per me gli insegnanti dovrebbero essere più attenti nei confronti degli alunni. E i bulli si dovrebbero regolare a non maltrattare.

FATTO DA:

ISABELLA FABI

 

 

L’ingiustizia dei compiti per le vacanze

La maggior parte dei professori e professoresse danno troppi compiti per le vacanze. La mia opinione è quella che i professori non dovrebbero dare i compiti e i ragazzi dovrebbero godersi le vacanze e riposare.Oggi andremo a vedere cosa ne pensano alcuni ragazzi.

Centrale

Studentessa 1°b: io penso che dovrebbero darcene pochi edesercizi solo scritti, giusto per allenare il cervello.

Studentessa di 2°b: io penso che li dovrebbero dare, perché sennò poi non ci capiamo più niente, ma i professori dovrebbero dosarsi di più.

Studente di 1°b: io penso che non dovrebbero darli perché sono inutili.

Studentessa di 2°b: io penso che siano giusti ma devono essere pochi.

Studente di 1°b: io penso che sono orribili.

Studente di 1°a: io penso che siano una vera rottura!

Studentessa di 1°a: secondo me sono noiosi.

Studentessa di 1°b: io penso che siano giusti.

Villini

Studentessa di 2°d: io penso che da una parte sono utili per tenersi in allenamento, mentre da una parte sono brutti perché durante l’estate mi piace rilassarmi.

Studentessa di 2°d: io penso che siano utili.

Fontana

Studentessa di 2°e: io penso che siano inutili perché in tre mesi non possiamo scordarci quello che abbiamo fatto in un anno. Commento: Lo dici tu!

Studente di 2°e: io penso che sia meglio che non ce li diano.

Studente di 2°e: ma… non sono tanti!

Studente di 1°f: Io penso che facciano schifo.

Studente di 1°f: Io penso che facciano schifo.

intervista alla prof. Solazzo

La professoressa di violino Stefania Solazzo ci ha dato la possibilità di farle un intervista.

-Quando si è laureata?

Nel 1998

-Quando ha iniziato a suonare il violino?

Da quando avevo 6 anni

-Cosa voleva fare da grande?

La violinista in orchestra

-Quando ha iniziato a lavorare nella nostra sezione musicale?

Se non sbaglio dal settembre del 2012

– Quanti figli ha?

ne ho 2

-Qual è la prof con cui ha avuto buoni rapporti quando è venuta a insegnare qui?

con la professoressa Ruffini di pianoforte